
ACHILLE VERTUNNI QUOTAZIONI
Le quotazioni di Achille Vertunni, pittore napoletano attivo nel XIX secolo e specializzato in paesaggi della campagna romana, partenopei, veneziani e chioggiotti, possono offrire un valido riferimento a chi possiede una sua opera. Il suo repertorio, composto principalmente da dipinti a olio, presenta una notevole varietà tematica. Pur essendosi poi concentrato sul paesaggismo, si cimentò anche in altri generi pittorici.
Prezzi Correnti delle Sue Opere
Opere minori dell’artista si collocano mediamente in una fascia di prezzo compresa tra i €500 e i €1.000. I dipinti più significativi e di ampio formato di Achille Vertunni possono invece raggiungere quotazioni tra i €2.000 e i €7.000, con valori più elevati riservati ai paesaggi di grandi dimensioni che uniscono lirismo e realismo.
Il record di vendita per un’opera di Vertunni è di €27.612, cifra realizzata nel 1991 con il dipinto La raccolta della legna (95 x 76 cm). Questo risultato appartiene al periodo d’oro del mercato di questo autore; oggi, le quotazioni sono nettamente più contenute. Tuttavia, alcune opere di particolare rilievo, come ampi scorci esotici, possono ancora oggi riservare sorprese.
Le stime indicate sono da considerarsi puramente orientative. Per una valutazione accurata, è consigliabile rivolgersi ai nostri esperti, specializzati nei pittori paesaggisti dell’Ottocento.
FASCIA DI PREZZO:€500 - €7.000
VALORE DELLE OPERE MINORI
€500 – €1.000
VALORE DEI DIPINTI PIÙ SIGNIFICATIVI
€2.000 – €7.000
RECORD DI VENDITA
€27.612
Fontana
Achille Vertunni Quotazioni, Prezzi e Valore Opere
Il Mercato di Achille Vertunni: Un Paesaggista di Nicchia tra Napoli e Roma
Achille Vertunni fu una figura di rilievo nella pittura di paesaggio tra Roma e Napoli nel corso dell’Ottocento. Si specializzò in questo genere, portando avanti una ricerca sospesa tra realismo e lirismo. Influenzato dal naturalismo e dalla scuola di Posillipo, si distinse per le sue vedute della campagna romana e di altri luoghi a lui particolarmente cari.
La sua carriera conobbe alti e bassi, ma riuscì comunque ad affermarsi in numerose esposizioni, sia nazionali che internazionali. Fu anche un patriota, partecipando attivamente ai moti del 1848.
Oggi il mercato delle sue opere è più attivo nelle aree di Roma e Napoli, dove si concentra la maggior parte del suo pubblico. Si tratta tuttavia di un nome piuttosto di nicchia, con un seguito ristretto e una presenza sporadica sul mercato dell’arte.
Le sue quotazioni risultano inevitabilmente più basse rispetto al passato, complice il calo di interesse verso questo tipo di pittura nel collezionismo odierno. Ciononostante, Vertunni resta un interprete significativo del paesaggismo ottocentesco.
La raccolta della legna
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La valutazione verrà eseguita dai nostri esperti, specializzati nei pittori dell’Ottocento attivi a Roma. Vantiamo una profonda competenza nell’opera dell’artista romano Achille Vertunni, specialmente nelle sue quotazioni, che ci permette di fornire stime sempre in linea con i valori di mercato correnti. Per valutare correttamente un suo lavoro, esamineremo attentamente l’opera.
In particolare, valuteremo diversi fattori come soggetto, qualità, misure e periodo. Nella produzione di Vertunni sono indubbiamente preferiti i suoi paesaggi, specialmente quelli della produzione più matura, in cui decide di aprirsi a questo genere con realismo e lirismo. Tra le sue vedute sono preferite quelle della campagna romana (agro romano, paludi pontine, ecc.), della costa napoletana e — più rare — delle terre esotiche.
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Achille Vertunni Vendita e Acquisto
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Siamo interessati all’acquisto di quadri di Achille Vertunni, interprete degno di nota nella pittura tra Roma e Napoli nella seconda metà del XIX secolo. In particolare, ricerchiamo le opere più significative del suo repertorio: grandi vedute della campagna romana, della costa campana o delle terre esotiche. Il nostro interesse si concentra soprattutto sulla produzione della maturità, in cui indaga un paesaggio realistico ma al tempo stesso poetico.
Il potenziale acquisto della tua opera verrà esaminato dai nostri esperti, specializzati nelle quotazioni di Achille Vertunni. Questa competenza ci consente di condurre trattative sempre in linea con i valori di mercato correnti. Una volta raggiunto un accordo, ci occuperemo noi della logistica.
Achille Vertunni In Vendita
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Il ritorno dei pescatori
Biografia di Achille Vertunni Pittore
Achille Vertunni nacque il 27 marzo 1826 a Napoli, figlio di Federico e Angela Maria Cerulli. Crebbe in una famiglia agiata e perse il padre all’età di soli tre anni. Nonostante la madre desiderasse per lui un percorso diverso, la passione per la pittura lo spinse a iscriversi al Real Istituto di Belle Arti di Napoli, dove ebbe come maestri due figure di spicco dell’arte partenopea dell’Ottocento: Salvatore Fergola e Gabriele Smargiassi.
Nel 1848, insieme ad altri pittori patrioti, partecipò ai moti rivoluzionari. Terminata questa parentesi politica, riprese l’attività artistica ed esordì nel 1851 alla Biennale borbonica, dove espose Dopo il duello, opera che ottenne il primo premio ex aequo con un dipinto del celebre pittore abruzzese Nicola Palizzi.
Nel 1853 si trasferì a Roma, attratto dal vivace clima artistico della capitale. Nella Città Eterna aprì un proprio studio e debuttò ufficialmente sulla scena romana partecipando, nel 1857, all’esposizione della Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti.
La sua carriera alternò momenti di difficoltà a significativi riconoscimenti. Alcuni suoi soggetti faticarono a trovare acquirenti, ma la sua solidità economica gli permise di proseguire serenamente il percorso artistico. Partecipò anche a importanti esposizioni internazionali, tra cui l’Internazionale di Vienna del 1873 e l’Esposizione Universale di Parigi del 1878.
Negli ultimi anni di vita, una paralisi progressiva lo costrinse ad abbandonare la pittura. Si spense a Roma nel giugno del 1897.
Paesaggio della Campagna Romana
Achille Vertunni Opere – Stile e Caratteristiche
Il Paesaggio secondo Vertunni: Tra Realismo, Lirismo e Memoria Storica
Nonostante gli esordi con dipinti di soggetto storico-letterario, Achille Vertunni si allontana progressivamente dall’accademismo per dedicarsi al paesaggio, rinnovando nel tempo le proprie scelte tematiche. La prima influenza significativa in questo ambito è senza dubbio quella di Gabriele Smargiassi, suo maestro, che gli trasmette la lezione posillipista: lo studio dal vero e la ricerca della poesia nel paesaggio.
A Napoli entra in contatto con il naturalismo, anche grazie alla conoscenza della pittura palizziana, ma è a Roma che amplia e approfondisce il suo bagaglio artistico. In un primo momento si orienta verso il cosiddetto “paesaggio storico”, un genere allora poco in voga, in cui si combinano vedute e soggetti di composizione, secondo modelli diffusi nei secoli precedenti.
Per Achille Vertunni si tratta tuttavia di una fase transitoria, superata presto in favore di un paesaggismo più moderno e aggiornato, con vedute della campagna romana, delle coste partenopee, veneziane e chioggiotte. Le paludi pontine e l’agro romano – spesso animati da butteri e mandrie – divengono il cuore pulsante del suo repertorio.
Con una tecnica pittorica raffinata, riesce a integrare armoniosamente le figure nei paesaggi, conferendo alle sue opere una profonda unità compositiva e complessiva. Il suo repertorio comprende anche alcuni soggetti orientali, testimonianza dell’interesse occidentale per il mondo arabo e della sua versatilità.
Quadri
- La raccolta della legna
- Pesca della sciabica lungo la costa laziale
- Pastori al guado
- Torre Astura e i vecchi ruderi
- Fontana
- Beduini sulle rive del Nilo
- Il ritorno dei pescatori
- Maremma
- Ritorno dal pascolo
- Marina
- Paesaggio della Campagna romana
- Marina con pescatori