
BEPPE CIARDI QUOTAZIONI
Le quotazioni di Beppe Ciardi, firma importante del vedutismo veneziano del XIX secolo, sono riportate con l’obiettivo di offrire dati aggiornati e affidabili ai collezionisti e ai proprietari delle sue opere. Ebbe una produzione feconda, caratterizzata da un repertorio numeroso composto quasi esclusivamente da dipinti a olio. Salvo qualche quadro di figura realizzato prima del 1903, si specializzò nel genere del vedutismo.
Prezzi Correnti delle Sue Opere
I dipinti di piccolo e medio formato di Beppe Ciardi presentano generalmente quotazioni comprese tra i €1.000 e i €7.000, a seconda della qualità e del soggetto paesaggistico. Le stime per le opere più importanti del pittore veneziano spaziano tra i €10.000 e oltre i €25.000. I prezzi più alti del suo repertorio sono raggiunti dalle migliori vedute di Venezia, caratterizzate da una magistrale gestione della luce e da pennellate ricche di materia.
Il record di vendita per un’opera di Beppe Ciardi è attualmente di €91.134, importante somma realizzata nel lontano 1994 dal suo quadro Pontile a Venezia (129 x 178 cm). Tale risultato, ancora oggi il miglior esito di vendita per un dipinto con la sua firma, appartiene a un’opera di grande formato, pienamente rappresentativa del suo tocco distintivo e del favore collezionistico per la sua produzione artistica.
Si ricorda che le quotazioni fornite per le opere di Beppe Ciardi sono puramente orientative. Per una stima specifica del valore della tua opera, è consigliabile consultare i nostri esperti di pittura veneziana dell’800.
FASCIA DI PREZZO:€1.000 - €25.000
VALORE DEI DIPINTI DI PICCOLO E MEDIO FORMATO
Gli oli di piccolo e medio formato di Beppe Ciardi presentano quotazioni che spaziano tra i €1.000 e i €7.000.
VALORE DEI DIPINTI PIÙ SIGNIFICATIVI
I dipinti più importanti del pittore, per dimensioni e soggetto, hanno in media delle valutazioni dai €10.000 fino a superare €25.000. Le stime più alte del suo repertorio sono raggiunte dalle migliori vedute di Venezia.
RECORD DI VENDITA
Attualmente, il miglior risultato di vendita per un quadro del vedutista veneziano è di €91.134, cifra importante ottenuta nel 1994 da Pontile a Venezia, di 129 x 178 cm.
Riflessi
Beppe Ciardi Quotazioni, Prezzi e Valore Opere
Analisi del Mercato di Beppe Ciardi: Maestro del Colore e della Luce Veneziana
Beppe Ciardi è indubbiamente uno dei massimi esponenti del vedutismo veneziano tardo-ottocentesco. Figlio di un artista ai vertici di tale genere, seppe onorare gli insegnamenti paterni, sviluppando un linguaggio innovativo e inconfondibile. Il suo stile rivela un connubio perfetto tra lo studio dei grandi maestri veneziani del XVIII secolo e vibranti pennellate di derivazione impressionista.
Si collocò ai vertici dell’ambiente culturale veneto tra la fine dell’800 e i primi decenni del ‘900, partecipando regolarmente e assiduamente alle maggiori manifestazioni nazionali. Insieme a suo padre Guglielmo e alla sorella Emma, scirsse la storia della pittura a Venezia.
Il mercato dei dipinti di Beppe Ciardi è oggi molto legato alla sua terra d’origine: il pubblico più vivace e solido è proprio quello veneto. Tuttavia, non manca l’interesse nazionale e, in alcuni casi, internazionale, per i suoi migliori esiti pittorici. Fu un artista particolarmente prolifico, con un lascito artistico composto da numerosi dipinti. Tale caratteristica rende oggi la sua firma piuttosto presente sul mercato.
L’importanza artistica di Beppe Ciardi si riflette da sempre nelle sue quotazioni, tradizionalmente elevate. Negli ultimi anni, la pittura ottocentesca (in particolare il vedutismo) ha riscontrato in Italia una flessione d’interesse. Questo ha portato a un calo generale dei valori, e anche le opere del nostro vedutista hanno visto una riduzione delle loro quotazioni. Rimane comunque un nome molto ambito, apprezzato dalla critica e dal mercato, ma con prezzi oggi più accessibili.
Punta della Dogana
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La stima verrà realizzata dai nostri specialisti, esperti del vedutismo veneziano dell’Ottocento. Grazie alla nostra approfondita conoscenza della figura di Beppe Ciardi e delle sue quotazioni, possiamo fornire valutazioni in linea con i prezzi di mercato, considerando tutte le dinamiche che caratterizzano il mercato dell’artista.
Al momento, le quotazioni generali della pittura ottocentesca hanno subito un calo. Di conseguenza, le stime per opere dello stesso artista possono risultare inferiori rispetto a qualche anno fa. Per valutare una sua opera, terremo conto di diversi fattori, tra cui la qualità pittorica, il soggetto paesaggistico e le dimensioni.
Le quotazioni migliori per le opere di Beppe Ciardi sono raggiunte dalle vedute di Venezia di altissima qualità e grande formato. Nel caso di questo artista, la qualità pittorica è strettamente legata all’uso dei giochi di luce e delle cromie, elementi distintivi del suo stile. Non esitare a contattarci.
Beppe Ciardi Vendita e Acquisto
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La sua importanza nel panorama della pittura di paesaggio veneziana lo ha reso un nome da sempre amato, ricercato e ambito dal collezionismo nazionale, e per questo di nostro interesse. Siamo alla ricerca di dipinti a olio di Beppe Ciardi, dai formati più piccoli alle opere di dimensioni più rilevanti. In particolare, il nostro interesse si concentra sulle vedute di Venezia di maggiore qualità, distintive del suo linguaggio pittorico.
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L’eventuale acquisto della tua opera sarà seguito dai nostri esperti specializzati nei pittori veneziani dell’Ottocento, con una particolare competenza sulla famiglia Ciardi, rinomata per la sua tradizione nel vedutismo. Grazie alla nostra conoscenza delle quotazioni di Beppe Ciardi, possiamo condurre trattative in linea con i prezzi correnti di mercato. Una volta raggiunto un accordo, ci occuperemo noi di tutti gli aspetti logistici.
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La sera dopo
Biografia di Beppe Ciardi Pittore
Giuseppe, detto “Beppe”, Ciardi nacque il 18 marzo 1875 a Venezia. Figlio d’arte del celebre vedutista lagunare Guglielmo e di Linda Locatelli, fu naturalmente avviato alla pittura dal padre e dal nonno materno. Insieme alla sorella Emma, anch’ella futura pittrice, frequentò assiduamente lo studio paterno, apprendendo le prime nozioni e cercando di assimilare i dettagli distintivi dello stile del maestro.
Dopo studi classici, Beppe Ciardi si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove seguì i corsi di pittura di Ettore Tito, fondamentali per il suo sviluppo artistico. L’esordio espositivo avvenne nel 1894, in una mostra milanese, segnando l’inizio di una lunga e ricca serie di partecipazioni a rassegne nazionali. Fu quindi attivissimo a livello espositivo, prendendo parte regolarmente alla Nazionale di Milano, alla Promotrice di Torino e alla Società Amatori e Cultori di Roma, partecipando a numerose edizioni di ciascuna di queste importanti collettive.
La sua partecipazione alla Biennale di Venezia, massima manifestazione artistica italiana, fu notevole: vi figurò regolarmente dal 1899 al 1932, con ben quindici presenze. Si distinse per la sua centralità nell’ambiente culturale veneziano e, più in generale, nazionale, intrattenendo diversi legami e scambi culturali con Vittore Grubicy, pittore e figura centrale nella corrente divisionista.
Dopo aver preso parte alla Grande Guerra, Beppe Ciardi visse e lavorò nella sua Venezia, continuando la sua incessante partecipazione alle mostre in tutta la penisola. Figurò anche alle Quadriennali di Torino del 1923 e del 1927, e alle Biennali di Roma del 1921 e del 1925. Morì a Quinto di Treviso nel giugno del 1932.
Barche a vela
Beppe Ciardi Opere – Stile e Caratteristiche
Luce, Colore ed Emozione: Il Linguaggio di Beppe Ciardi nel Vedutismo Veneziano
Nonostante abbia proseguito la tradizione pittorica paterna, Beppe Ciardi riuscì a sviluppare uno stile inconfondibile. Specializzatosi nelle vedute veneziane, abbandonò la pittura di figura nel 1903, concentrandosi sui paesaggi. Le sue opere si distinguono per una pennellata vibrante e cromie uniche. Pur condividendo i soggetti lagunari e paesaggistici con il padre, seppe caratterizzarli con maggiore espressività e modernità.
Il modernismo di Beppe Ciardi emerge nei suoi veementi giochi di luce e nell’impasto cromatico ricco di materia, talvolta scomponendo i colori con la tecnica divisionista. I suoi paesaggi, ripresi dal vero, rappresentano autenticamente la bellezza di Venezia e delle terre limitrofe. Al verismo pittorico si unisce un’enfasi sul lato emozionale del paesaggio, che conferisce alle sue opere un carattere unico.
Spesso ambienta i suoi paesaggi in splendidi tramonti, con le calde tonalità crepuscolari. In opere come Riflessi, dove ritrae un pontile veneziano che si apre su un ampio sfondo marino, emergono le caratteristiche più distintive della sua pittura. Qui, il sole al tramonto si riflette sul mare, lasciando frammenti di materia gialla pastosa e spessa che si percepiscono persino attraverso le fotografie.
Seguendo la tradizione del vedutismo veneziano tardo-ottocentesco, ispirata a sua volta alla pittura del sommo Canaletto e di Francesco Guardi, Beppe Ciardi riuscì a creare uno stile personale e innovativo. Pur riprendendo paesaggi già esplorati, li rielaborò in chiave moderna. Le sue opere, realizzate spesso en plein air, uniscono la grande tradizione pittorica veneziana alle influenze impressioniste, dando vita a composizioni ricche di materia e colore. I suoi lavori diventano così vere e proprie feste cromatiche, un’esaltazione di luce, tonalità e paesaggio.
Quadri
- Pontile a Venezia
- Alla fontana
- Pescatori in laguna
- Riflessi
- La sera dopo
- Punta della Dogana
- Barche a vela
- Paranze
- Terra in fiore
- L’ultimo scalino
- Marina di Burano
- Marina con barche a vela
- Circo equestre
- Camminando in riva all’acqua, Venezia
- Barche al vento di una laguna veneziana
Firma