Le quotazioni di Giovanni Migliara, pittore torinese e alfiere del vedutismo ottocentesco, possono rappresentare un riferimento per i proprietari di un suo quadro. Si dedicò principalmente alle vedute urbane e agli interni sacri, con uno stile di gusto neoclassico arricchito da suggestioni romantiche. Utilizzò prevalentemente la pittura a olio, ma realizzò anche opere in altre tecniche.

Prezzi Correnti delle Sue Opere

Gli oli di Giovanni Migliara hanno generalmente quotazioni che variano dai €1.500 a oltre i €10.000, a seconda della veduta, delle dimensioni e della qualità dell’opera. I suoi miglior esiti pittorici, in particolare i luminosi panorami urbani ricchi di figure, possono superare i €15.000.

Il record di vendita per un’opera di Giovanni Migliara è attualmente di €322.400, cifra raggiunta dal celebre dipinto La Piazza del Duomo a Milano (1828), di 49 x 60 cm. Questo straordinario risultato rappresenta, ad oggi, il miglior esito per la vendita di un suo pezzo e dimostra come i suoi dipinti più qualitativi possano suscitare grande interesse tra i collezionisti.

Si ricorda che le quotazioni fornite per le opere di Giovanni Migliara sono puramente orientative. Per una valutazione specifica della tua opera, è consigliabile rivolgersi ai nostri esperti in pittori vedutisti della prima metà dell’Ottocento.

Giovanni Migliara Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi del Mercato di Giovanni Migliara: L’Andamento delle Quotazioni di Un Nome ai Vertici del Vedutismo Ottocentesco 

Giovanni Migliara è stato uno dei massimi interpreti del vedutismo ottocentesco, emergendo come una figura pionieristica nel cambiamento di questo genere tra il XVIII e il XIX secolo. Piemontese di nascita, fu attivo principalmente a Milano, dove riscosse grande successo tra la borghesia cittadina. Stilisticamente fu un pittore neoclassico, ma in alcune opere si nota un’inclinazione verso avvisaglie romantiche.

Il mercato di Giovanni Migliara ha una dimensione internazionale, con un ampio interesse collezionistico nei confronti della sua produzione. Tuttavia, il fulcro principale della domanda rimane nel mercato lombardo-piemontese, sempre alla ricerca di vedute locali. È un nome abbastanza frequente nelle aste, grazie alla sua produzione ricca e di alta qualità.

Le quotazioni del pittore di Alessandria hanno però subito un calo generale negli ultimi anni. È innegabile che la pittura del XIX secolo abbia registrato un forte diminuimento di interesse, influenzando i prezzi di molti artisti del periodo. Nonostante ciò, Giovanni Migliara continua a essere una firma ai vertici nel suo genere.

Le sue più belle vedute urbane di città italiane possono tutt’oggi raggiungere prezzi molto elevati.

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La nostra valutazione è realizzata da esperti di Giovanni Migliara, che vantano una profonda conoscenza del vedutismo della prima metà del XIX secolo. Siamo costantemente aggiornati sulle quotazioni del pittore alessandrino, in modo da poter offrire stime sempre coerenti con le valutazioni correnti. Inoltre, la nostra competenza ci permette di comprendere le dinamiche che caratterizzano il mercato della sua opera.

Migliara si specializzò in vedute urbane, ma anche in interni di chiese e conventi. Per effettuare una corretta valutazione, esamineremo la qualità, il soggetto della veduta e le dimensioni. Le sue opere realizzate con una pittura più finita e di maggiore perizia tecnica ottengono, ovviamente, stime migliori rispetto a opere di più rapida esecuzione. Inoltre, i panorami urbani raggiungono valori più elevati rispetto agli interni monastici.

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Selezioniamo e acquistiamo le migliori vedute urbane di Giovanni Migliara, alla ricerca di capolavori inediti. Siamo interessati anche ai suoi interni monastici, animati da figure ecclesiastiche. Riteniamo che il suo nome occupi oggi una posizione di rilievo nel vedutismo ottocentesco dell’Italia settentrionale.

Il potenziale acquisto del tuo quadro verrà valutato dai nostri specialisti di pittura neoclassica italiana della prima metà del XIX secolo. Abbiamo una conoscenza approfondita e aggiornata delle quotazioni di Migliara, che ci permette di condurre trattative in linea con i valori di mercato. Una volta trovato un accordo, ci occuperemo noi della gestione logistica.

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Biografia di Giovanni Migliara Pittore

Giovanni Migliara nacque il 15 ottobre 1785 ad Alessandria, in Piemonte. Figlio di Pietro e Anna Bandera, frequentò diversi studi di ebanisti e scultori, dove venne avviato all’arte. Tuttavia, la sua attenzione non ricadde sulla scultura, bensì si orientò verso la disciplina pittorica. All’inizio del XIX secolo, si spostò a Milano per studiare all’Accademia di Belle Arti di Brera.

Qui, Giovanni Migliara ebbe come maestri Giocondo Albertolli e Giuseppe Levati. Completato il percorso formativo, si concentrò sull’attività di scenografo, lavorando anche alla Scala di Milano. Tuttavia, dal 1810 in poi si dedicò quasi esclusivamente alla pittura. Tra le prime comparse in esposizioni di rilievo, figurò nel 1812 alla mostra tenutasi periodicamente all’Accademia di Brera.

Prese parte regolarmente a tale evento, che contribuì alla promozione della sua arte nella nobiltà milanese. È noto il successo che Giovanni Migliara riscosse nella fascia aristocratica della metropoli lombarda, da cui ricevette numerose commissioni. Nel 1817 figurò al Salon de Paris con tre dipinti, occasione che gli offrì la possibilità di aprirsi a un palcoscenico internazionale.

Continuò con successo la carriera, trovando apprezzamento sia nell’ambiente milanese che in quello francese. Ricevette diversi riconoscimenti, premi e ordinazioni durante i suoi soggiorni in tutta la penisola. Giovanni Migliara morì a Milano nell’aprile del 1837.

Giovanni Migliara Opere – Stile e Caratteristiche

Panorami Urbani Animati e Interni Sacri con Monaci: Il Mondo di Giovanni Migliara

La pittura di Giovanni Migliara si specializza nelle vedute delle città dell’Italia settentrionale, con una particolare attenzione agli interni di chiese e conventi. Gli animati scorci urbani e gli interni sacri rappresentano i temi principali della sua arte, caratterizzata da un gusto neoclassico con accenti romantici. Le sue vedute panoramiche, spesso arricchite da numerose figure, evidenziano un’attenzione meticolosa agli elementi architettonici.

Alternò dunque ampie vedute urbane, in cui privilegiava la resa degli edifici, a scene monastiche ambientate in interni di chiese, cripte o conventi. Questo dualismo è evidente in opere come Certosa di Pavia e La Piazza del Duomo di Milano, dove il contrasto tra un ambiente raccolto e ombroso e uno spazio aperto e luminoso risulta particolarmente marcato.

Le vedute urbane di Migliara raffigurano prevalentemente le piazze principali delle città ritratte. Si distingue per la qualità pittorica e la rapidità di esecuzione, che gli permisero di realizzare un’ampia produzione. Tra le sue opere più significative spicca La Piazza del Duomo a Milano (1828), in cui la cattedrale domina la scena, affiancata da edifici popolari, mentre la piazza brulica di personaggi, tra cui figure popolari e borghesi a cavallo.

Quadri

1. Interno della Cattedrale di Milano (1820)
2. La Piazza del Duomo a Milano (1828)
3. Carnevale di Venezia (1830 c.)
4. Mantova, Piazza delle Erbe (1830 c.)
5. Prigione di Francesco I (1830 c.)
6. La spezeria di un chiostro (1830 c.)
7. Scala dei Giganti, Palazzo Ducale, Venezia (1833)
8. Veduta del cortile dell’I.R Palazzo del Governo(1834)
9. Interno del Duomo di Pisa (1835)
10. Interno della chiesa di San Lorenzo (1835)