Il prolifico repertorio artistico di Mario Negri è prevalentemente costituito da sculture, opere che ne incarnano la maestria e la sensibilità nei confronti della forma e del contenuto. La sua predilezione per il bronzo emerge come elemento distintivo di questo corpo di opere, e in esse si manifesta uno stile semi-astratto che sottolinea chiari riferimenti alle forme classiche e alle narrativa mitologica dell’antichità.

Le sculture di Mario Negri, avvolte nella lucentezza del bronzo, narrano storie che si svelano attraverso linee sinuose e contorni sfumati. La loro bellezza risiede nella fusione armoniosa tra astrazione e richiami chiari all’antico e al mitologico. L’artista sembra evocare il passato mentre plasmasi nel presente, creando opere che trascendono le epoche e parlano a una gamma universale di emozioni.

Nel mondo del mercato dell’arte, le quotazioni delle sculture di Mario Negri variano da €1.000 a oltre €5.000, una gamma che riflette la diversità delle dimensioni e dei soggetti raffigurati nelle sue opere. La valutazione di tali sculture è un processo complesso, dove dimensioni e soggetto giocano un ruolo fondamentale. Le opere più ambite dell’artista appartengono alla categoria dei bronzi astratti e semi-astratti, particolarmente prodotti negli anni ’50, ’60 e ’70.

Un momento di particolare rilievo nella carriera di Mario Negri è stato segnato dal suo record di vendita personale, raggiunto nel 2018. Un’imponente scultura semi-astratta datata 1976, dalle dimensioni di 113 x 70 x 60 cm, ha trovato acquirente per circa €55.000. Questo successo economico sottolinea non solo l’apprezzamento per la sua abilità artistica ma anche il valore che il mercato riconosce alla sua opera.

Tuttavia, è importante sottolineare che le quotazioni precedenti sono indicative e richiedono l’analisi esperta di un conoscitore della scultura del secondo dopoguerra, in particolare di opere di Mario Negri. La visione di un esperto aggiunge un livello di comprensione critica che va al di là delle cifre, considerando il contesto storico, la qualità artistica e l’importanza dell’opera nel panorama più ampio dell’arte.

Ti invitiamo a contattarci per una valutazione gratuita e senza impegno del valore della tua opera d’arte di Mario Negri. La nostra equipe di esperti è pronta ad esaminare attentamente ogni dettaglio fornito, garantendo una valutazione accurata e approfondita che consideri appieno il valore intrinseco e artistico della tua opera.

Mario Negri Valore delle Sue Sculture

Nonostante il nome di Mario Negri possa apparire oggi come una figura relativamente secondaria nel vasto panorama dell’arte italiana del XX secolo, è essenziale sottolineare l’importanza cruciale che egli ha ricoperto nell’ambito artistico postbellico a Milano e, più in generale, nel campo della scultura. Il suo contributo, sebbene a volte possa sembrare nell’ombra di altre personalità di spicco, rappresenta un capitolo significativo nella ricca storia artistica del secondo dopoguerra.

Le sculture di Mario Negri, in gran parte realizzate in bronzo, si configurano come opere caratterizzate da uno stile semi-astratto, che si distingue per chiari e evidenti riferimenti alle forme e alle linee, oltre a una profonda immersione nei temi dell’antico e del mitologico. Questo legame con le radici classiche è una traccia tangibile dell’influenza che le epoche precedenti hanno esercitato sulla sua arte, creando un dialogo visivo che si estende al di là del tempo.

La scultura di Mario Negri rivela una dichiarata affinità con l’opera del suo grande amico, il celebre Alberto Giacometti, un maestro scultore il cui nome è spesso associato a cifre milionarie nei mercati dell’arte. Tuttavia, va notato che i valori di mercato delle opere dell’artista milanese sono notevolmente inferiori, una dinamica che può essere attribuita in parte alla sua relativa meno notorietà nel contesto attuale. Nonostante ciò, le sue opere non sfuggono all’attenzione dei collezionisti, poiché il loro fascino unico e la loro connessione con la tradizione artistica continuano a suscitare interesse.

Le sculture più acclamate di Mario Negri appartengono al periodo degli anni ’50, ’60 e ’70, in cui si esprime al massimo della sua creatività attraverso bronzi astratti e semi-astratti. Questi pezzi rappresentano pietre miliari nella sua carriera, esemplificando la sua abilità nel plasmare il metallo in forme che trasudano un senso di mistero e modernità.

È cruciale comprendere che, nonostante le valutazioni inferiori rispetto a certi giganti dell’arte, Mario Negri ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte. Le sue sculture, testimoni della sua maestria e del suo legame con il contesto culturale dell’epoca, continuano ad attrarre l’interesse di appassionati collezionisti, contribuendo al persistente e apprezzato patrimonio artistico dell’Italia del secondo dopoguerra.

Mario Negri Scultore – Valutazione Rapida e Gratuita

Se sei interessato a scoprire il valore della tua opera d’arte di Mario Negri, siamo qui per offrirti una valutazione gratuita e tempestiva da parte dei nostri esperti. Il talento straordinario di questo scultore lombardo è ben noto, e comprendiamo l’importanza di comprendere appieno il valore delle opere in tuo possesso.

Il processo di valutazione è semplice e veloce. Ti invitiamo a inviarci delle foto ad alta risoluzione e nitide del fronte dell’opera, del retro, della firma e dell’opera da diverse angolazioni. Inoltre, fornisci le dimensioni dell’opera e qualsiasi documentazione correlata che possa arricchire la nostra comprensione della sua provenienza e storia.

Puoi contattarci attraverso diversi metodi. Siamo disponibili su WhatsApp per una comunicazione rapida e diretta. In alternativa, puoi inviarci un’e-mail con tutte le informazioni necessarie. Per una comodità ulteriore, abbiamo anche un modulo di contatto disponibile a fondo pagina sul nostro sito, che puoi compilare con i dettagli richiesti.

È importante sottolineare che la nostra valutazione sarà accuratamente elaborata da esperti nel campo della scultura del secondo dopoguerra, con un focus particolare sulla scultura astratto-mitologica, uno dei tratti distintivi delle opere di Mario Negri. I nostri esperti mantengono un costante aggiornamento sui prezzi di mercato, monitorando attentamente i risultati delle vendite delle opere di artisti simili, in particolare seguendo l’evoluzione delle sculture di Mario Negri lungo l’intera sua carriera artistica.

Va sottolineato che la valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso che richiede l’intervento di un esperto d’arte. Esamineremo attentamente la qualità dell’opera, studieremo il soggetto raffigurato e valuteremo l’importanza complessiva dell’opera nel contesto dell’intera produzione artistica di Mario Negri.

La nostra missione è fornire una valutazione equa e accurata, riflettendo il valore intrinseco e artistico della tua opera. Siamo consapevoli che ogni opera d’arte ha una sua storia unica e un valore che va al di là delle considerazioni puramente commerciali. Siamo pronti a dedicare il tempo e l’attenzione necessari per garantire una valutazione completa e approfondita della tua opera d’arte di Mario Negri.

Mario Negri Acquisto e Vendita delle sue Opere

Acquistiamo con Pagamento Immediato le sue Sculture

Se hai intenzione di cedere la tua opera di Mario Negri, siamo lieti di annunciare che la nostra galleria d’arte è attualmente interessata all’acquisto di sculture del rinomato scultore lombardo, provenienti da collezionisti privati. Riconosciamo il valore intrinseco e artistico di queste opere, e il nostro obiettivo è garantire una transazione trasparente e vantaggiosa per entrambe le parti.

Per procedere con la valutazione, ti invitiamo a inviarci foto nitide del fronte dell’opera, del retro, della firma e le dimensioni. Ogni dettaglio aggiuntivo, come informazioni sulla provenienza o dettagli specifici sull’opera stessa, sarà estremamente utile nel processo di valutazione. Tuttavia, garantiamo la massima riservatezza in ogni fase delle trattative, rispettando la privacy del venditore.

I metodi di contatto a tua disposizione sono diversi: puoi raggiungerci tramite WhatsApp per una comunicazione rapida e diretta, inviarci un’e-mail con tutte le informazioni necessarie o utilizzare il modulo di contatto disponibile a fondo pagina sul nostro sito. Siamo qui per semplificare il processo e assicurarci di avere tutte le informazioni necessarie per procedere con la trattativa.

La nostra politica di trattativa è basata sulla coerenza con i prezzi di mercato delle opere di Mario Negri. I nostri esperti, specializzati nella scultura del secondo dopoguerra, in particolare nell’arte semi-astratta con riferimenti all’antico e alla mitologia, sono costantemente aggiornati sui movimenti del mercato. Cerchiamo di raggiungere un accordo equo che soddisfi entrambe le parti, garantendo al venditore un prezzo adeguato e al nostro acquirente un pezzo di valore.

Siamo particolarmente interessati all’acquisto immediato di sculture di grandi dimensioni, concentrandoci soprattutto su quelle realizzate in bronzo. La nostra attenzione è focalizzata sulla scultura astratto-mitologica, un elemento distintivo delle opere di Mario Negri. Ogni opera sarà valutata individualmente, prendendo in considerazione dimensioni, materiale, soggetto, storia e altri fattori che possono influire sul suo valore.

Una volta raggiunto l’accordo, gestiremo noi il ritiro e la logistica, avvalendoci di ditte specializzate nel trasporto di opere d’arte. Ci impegniamo a rendere il processo il più agevole possibile per il venditore, garantendo che l’opera giunga al suo nuovo proprietario in condizioni ottimali.

Mario Negri In Vendita

Per i collezionisti interessati all’acquisto di opere di Mario Negri, invitiamo a contattarci direttamente. Offriamo la possibilità di visionare le opere di persona presso la nostra sede, preferibilmente previo appuntamento. Inoltre, chi decide di entrare a far parte della nostra newsletter riceverà regolarmente aggiornamenti sui nuovi pezzi che aggiungiamo alla nostra collezione ogni mese, comprese opere di Mario Negri e altri scultori del secondo dopoguerra italiano. Nelle nostre ultime acquisizioni potrebbero figurare anche opere di pittori dell’Ottocento e del XX secolo italiani o di artisti che hanno lavorato in Italia.

Biografia di Mario Negri Scultore

Mario Negri, nato il 25 giugno 1916 a Tirano, in Lombardia, è una figura centrale nell’ambito dell’arte italiana del XX secolo. Il suo percorso artistico, ricco di esperienze e sfide, si sviluppa tra gli anni ’30 e ’80, testimoniando le trasformazioni culturali e storiche del suo tempo. Il suo talento e la sua passione per l’arte si manifestano fin da giovane, quando inizia i suoi studi a Genova e successivamente al Liceo Manzoni di Milano.

Il periodo degli anni ’30 vede Negri avvicinarsi al gruppo milanese della bottega di Corrente, fondata da Ernesto Treccani e sostenuta da figure come Edoardo Persico. Stringe inoltre amicizia con Sandro Cherchi e Giacomo Manzù. Questa esperienza segna l’inizio della sua formazione artistica e della sua sensibilità verso le correnti artistiche emergenti del tempo. La sua presenza in questo contesto vivace e innovativo contribuisce a plasmare il suo stile e a forgiare le sue prime influenze.

Il corso della vita di Mario Negri subisce un’importante deviazione con l’arrivo della Seconda Guerra Mondiale. Chiamato alle armi nel 1940, trascorre gli anni dal 1943 al 1945 come prigioniero nei campi tedeschi in Polonia. Questo periodo di prigionia si rivela cruciale per la sua crescita sia personale che artistica. Nella dura realtà dei campi, stringe amicizia con altri deportati, tra cui il critico d’arte Luigi Carluccio, con il quale condivide l’amore per l’arte e la resistenza all’oppressione.

Dopo la guerra, una volta rimpatriato, Mario Negri decide di approfondire la sua dedizione alla scultura. Si immerge in tirocini intensivi nelle botteghe artigiane milanesi, un periodo di apprendimento e riflessione che contribuirà a definire il suo stile distintivo e la sua maestria nell’uso dei materiali. La sofferenza e la resilienza vissute durante la guerra si traducono nella sua scultura, che diventa un medium attraverso il quale esprimere le profonde emozioni e riflessioni maturate durante quegli anni drammatici.

Dal 1950, Negri espande la sua attività, abbracciando anche il ruolo di critico d’arte. Collabora con Domus, rivista fondata da Gio Ponti, contribuendo al dibattito critico e alla riflessione sul panorama artistico dell’epoca. Nel 1951 sposa Elda Magri, una figura che diventa una presenza costante e ispiratrice nella sua vita.

Il 1957 segna un punto di svolta nella carriera di Mario Negri con la sua prima personale alla Galleria del Milione di Milano. L’anno successivo, riceve il prestigioso premio “Regione Trentino-Alto Adige” alla XXIX Esposizione Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, ottenendo riconoscimento a livello nazionale e internazionale.

Il 1958 è un altro anno di trionfo per Mario Negri, vincitore del premio alla VIII Quadriennale Romana. Questi riconoscimenti consolidano la sua posizione nell’élite artistica italiana e rafforzano la sua influenza nel panorama dell’arte contemporanea.

Negli anni successivi, dal 1963 al 1965, Negri si dedica a opere monumentali che interagiscono con lo spazio naturale. In questo periodo, emergono tratti distintivi della sua espressione artistica, caratterizzata da un’iconografia simbolica esotica e una maggiore forza nei volumi. Nel 1965, riceve l’onorificenza di Accademico Corrispondente di San Luca, un riconoscimento alla sua straordinaria contribuzione all’arte italiana.

Il 1967 segna un altro momento significativo nella sua carriera, con la commissione del monumento per la piazza principale di Eindhoven, nei Paesi Bassi. Questo progetto internazionale evidenzia la portata globale della sua arte e la sua capacità di comunicare attraverso confini culturali e geografici.

Negri continua a ricevere riconoscimenti nel corso degli anni, culminando nel 1979 con la sua designazione ad Accademico Nazionale. La sua influenza e il suo contributo all’arte italiana sono celebrati in numerose mostre, tra cui la IX Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, che lo invita come ospite d’onore.

La sua carriera artistica si conclude tragicamente con la sua morte improvvisa a Milano nel 1987, a causa di un infarto.

Mario Negri Opere – Lo Stile e Le Caratteristiche della sua Scultura

Il vasto repertorio artistico di Mario Negri emerge principalmente attraverso la sua maestria nella scultura, un medium che diventa il palcoscenico privilegiato per la sua creatività sfrenata e la profonda esplorazione di tematiche antiche e moderne. La sua abilità nel plasmare la materia si traduce in opere che sono veri e propri capolavori di fusione tra epoche, stili e concetti, delineando un percorso artistico intriso di originalità e raffinatezza.

Le sculture di Negri fungono da crocevia tra passato e presente, unendo con maestria figure mitologiche e astratte, creando un dialogo visivo che attraversa le barriere temporali e concettuali. Ogni opera è un’immersione profonda nella dualità tra realtà tangibile e dimensione evocativa, una danza tra forme chiare e linee stilizzate, tutte immerse in una materia ruvida e vibrante che conferisce loro un’aura di vita propria.

L’iconografia simbolica esotica permea le sue sculture, aggiungendo uno strato di significato e mistero. Ogni simbolo diventa un ponte tra culture lontane, un linguaggio universale che trascende le barriere geografiche per comunicare direttamente con l’anima dello spettatore. Le opere di Negri diventano così non solo testimonianze di maestria tecnica, ma anche veicoli di un’esperienza universale che connette l’osservatore a un mondo di emozioni e idee.

La potenza dei volumi nelle sculture di Mario Negri è straordinaria, rappresentando un elemento distintivo del suo stile. Le forme si ergono con un vigore che cattura l’attenzione e suscita emozioni intense. La plasticità delle sue opere è una celebrazione del mestiere artigianale della scultura, una dedizione all’arte che si manifesta nella cura meticolosa dei dettagli e nella capacità di dare vita a una varietà di materiali.

Nel suo percorso artistico, l’influenza iniziale della Bottega di Corrente, con i suoi fervidi dibattiti e sperimentazioni, è evidente. Negri si nutre successivamente delle idee innovative di artisti come Alberto Giacometti. Queste influenze, però, si trasformano nelle sue mani, diventando parte integrante di un linguaggio artistico unico e personale.

La sua dedizione al mestiere artigianale si svela nella cura con cui manipola i materiali, plasmandoli secondo la sua visione creativa. Ogni scultura di Mario Negri è il risultato di una meticolosa sintesi tra ispirazione e abilità tecnica, un equilibrio armonioso tra il rispetto per la tradizione e l’ardire dell’innovazione.

In conclusione, l’eredità artistica di Mario Negri si rivela come un viaggio straordinario attraverso la scultura, un viaggio che va oltre la superficie delle forme per abbracciare l’anima dell’arte. La sua capacità di fondere antico e moderno, unita alla sua dedizione al mestiere artigianale, rendono le sue opere un testimonianza indelebile della sua genialità e del suo contributo prezioso al panorama artistico mondiale.

Ecco alcune delle sue sculture più conosciute:

• Garance (1956)
• La fata (1958)
• Grande allegoria acephala (1963/64)
• Colonna bifrontale (1963)
• Uomo seduto (1967/67)
• Genesi – Metopa della natività (1973)
• Grande Gremblo (1973/77)
• Tutta una vita insieme (1976)
• Grande allegoria
• Busto di Giovane senza volto
• Il Muro
• Niobe
• Trofeo
• Metopa della Madre
• Vecchio Re Omaggio all’Antelami
• Stille Dille Amazzoni