La produzione artistica di Vincenzo Volpe si caratterizza principalmente da una prevalenza di dipinti ad olio su tela e, al contrario, una produzione minore di opere su carta come pastelli, disegni ed acquerelli. I suoi quadri spaziano dai ritratti agli interni con scene di genere, tutti realizzati con una base su un convenzionalismo accademico ed una tecnica eccellente. Ma qual è il valore attuale delle opere di questo pittore campano? E quali sono le quotazioni attuali delle sue opere?

Quotazioni Aggiornate delle Sue Opere

Le opere su carta di Vincenzo Volpe sono generalmente meno ricercate sul mercato e in linea universale presentano una gamma di valori che vanno dai €300 ai €1.000. Questo range dipende principalmente dalla qualità e dalla rarità dell’opera, nonché dalle condizioni di conservazione.

Le quotazioni di Vincenzo Volpe per i dipinti ad olio variano in maniera più ampia. In generale i prezzi di quest’ultimi possono generalmente oscillare tra i €500 e oltre i €3.000. Talvolta i quadri che raggiungono o superano il valore di €3.000 sono quelli che raffigurano scene di genere gradevolmente narrative, caratterizzate da un grande impegno e da una pittura molto finita e di contenuto didascalico. Ciò che rende molto interessante la pittura di questo autore è proprio la sua minuziosità e la capacità di catturare con precisione e meticolosità i dettagli secondari.

Il record di vendita di Vincenzo Volpe è stato raggiunto nel 2005 quando un suo dipinto particolarmente dettagliato, raffigurante una delle sue classiche scene di genere in interno è stato venduto per la cifra di €12.000. Questo risultato testimonia l’apprezzamento e il valore che le opere di questo autore possono avere, specialmente quando si tratta di lavori di alta qualità e grande dettaglio.

Riteniamo importante ricordare ed evidenziare che questi valori da noi indicati sono puramente orientativi. Per ottenere una valutazione precisa e accurata della tua opera di Vincenzo Volpe consigliamo di consultare i nostri esperti. Essi saranno in grado di fornire una stima specifica basata su una serie di fattori determinanti tra cui: la dimensione, il soggetto, la tecnica, la qualità e lo stato di conservazione dell’opera. In questo modo potrai avere un accurato riscontro sull’attuale valore di mercato del tuo dipinto o della tua opera di questo minuzioso pittore campano.

Vincenzo Volpe Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Analisi del Mercato Odierno e delle Quotazioni Correnti delle Opere del Pittore Campano Vincenzo Volpe

Vincenzo Volpe è stato un pittore di rilievo nell’ambiente artistico napoletano della seconda metà del XIX secolo. Originario di un piccolo paese in provincia di Avellino, si è distinto per una notevole dote artistica sebbene non venga considerato tra gli autori più originali ed innovativi del suo periodo. Durante la sua vita fu apprezzato ed ebbe un discreto successo che viene evidenziato dalla sua assidua partecipazione a numerose mostre nazionali. In particolare da ricordare le sue quattro partecipazioni all’esposizioni Biennale di Venezia.

Ma ad oggi come si collocano le quotazioni correnti di Vincenzo Volpe nel mercato odierno dell’arte? Nonostante non sia mai stato un pittore particolarmente ben quotato i suoi dipinti hanno sempre suscitato un loro discreto interesse soprattutto a livello di mercato nazionale e dagli appassionati della pittura dettagliata. Le sue opere vengono caratterizzate da composizioni spesso piacevolmente narrative ed in qualche caso possono attrarre anche un mercato internazionale, in particolare degli amanti della pittura rifinita e dal contenuto didascalico.

Negli ultimi anni, tuttavia, le quotazioni delle sue opere hanno subito un forte calo. Questo declino è legato alla diminuzione dell’interesse per la pittura dell’Ottocento in Italia che in particolar modo ha influito negativamente ed ha colpito le opere dello stile pittorico di Vincenzo Volpe e quindi ha portato ad un duro abbassamento dei prezzi dei suoi quadri sul mercato.

Per valutare correttamente una sua opera è essenziale prendere in considerazioni diversi fattori specifici. In particolare, nel caso di Volpe, è fondamentale saper valutare la qualità della pittura, le dimensioni dell’opera e la piacevolezza della scena rappresentata. Questi elementi possono influenzare in maniera significativa il possibile prezzo di mercato dei suoi dipinti e rendono ogni valutazione un processo complesso che richiede un’esperienza approfondita di questo autore campano e del contesto storico-artistico in cui ha operato.

Vincenzo Volpe Valutazione Rapida e Gratuita

Desideri conoscere il valore di mercato corrente della tua opera di Vincenzo Volpe? Se quindi possiedi un’opera di Vincenzo Volpe e desideri conoscerne il valore siamo a tua disposizione. Offriamo una valutazione gratuita e rapida delle opere di questo rinomato pittore campano, con una particolare specializzazione nei suoi dipinti ad olio, che costituiscono la parte principale della sua produzione artistica.

Inviaci delle foto ad alta risoluzione e ben leggibili del fronte dell’opera, del retro, della firma, e dell’opera stessa ripresa da diverse angolazioni. Indica anche le dimensioni dell’opera e fornisci eventuale documentazione disponibile. La nostra valutazione verrà fornita entro un massimo di 24 ore.

Puoi contattarci tramite diversi metodi:

• WhatsApp: Per un contatto immediato e diretto.
• Email: Per inviare le foto e la documentazione in modo dettagliato.
• Modulo di Contatto: Compilabile a fondo di questa pagina su Volpe.

I nostri esperti della pittura ottocentesca ed accademica, con una particolare competenza e focus sull’arte a Napoli tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, sono costantemente aggiornati sui prezzi di mercato odierni. Monitoriamo regolarmente i risultati di vendita delle opere del pittore Vincenzo Volpe che ci permettono di assicurarti che ti forniremo una valutazione accurata e coerente con i valori attuali di mercato.

La valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso e che richiede l’intervento di esperti di questo campo. Il nostro team esaminerà vari fattori, tra cui:

• Qualità dell’Opera: La perizia tecnica e l’esecuzione complessiva.
• Studio del Soggetto Raffigurato: La gradevolezza e la rilevanza del soggetto ritratto.
• Importanza dell’Opera: Il significato dell’opera nel contesto della carriera artistica di Vincenzo Volpe.

Conosciamo bene la pittura di Vincenzo Volpe e quindi dei suoi ritratti e delle più comuni scene di genere ambientate in interni. Queste opere sono caratterizzate da una notevole abilità tecnica e da un gusto accademico, caratteristiche che emergono dal suo corpus pittorico. La nostra esperienza ci permette di riconoscere il valore intrinseco e commerciale delle sue creazioni che ci servirà per fornirti la stima più accurata possibile.

Se quindi desideri conoscere il valore della tua opera di Vincenzo Volpe non esitare a contattarci. Ti forniremo una valutazione professionale, specifica e dettagliata che ti aiuterà a comprendere al meglio il valore odierno della tua opera d’arte di quest’artista di Grottaminarda.

Vincenzo Volpe Vendita ed Acquisto

Acquistiamo i Dipinti Raffiguranti Scene di Genere di Questo Pittore di Grottaminarda

Vuoi vendere il tuo quadro del pittore campano Vincenzo Volpe? Siamo una galleria d’arte specializzata nell’acquisto di dipinti ad olio di questo conosciuto artista di Grottaminarda, ad opere provenienti da collezioni private. Se quindi hai un suo quadro che desideri vendere ti invitiamo a inviarci delle foto nitide dell’opera ed in particolare necessitiamo del fronte, del retro, della firma di Volpe e delle misure di essa. È importante includere qualsiasi informazione rilevante e dettagli specifici sull’opera.

Garantiamo che le trattative saranno svolte con la massima riservatezza e la totale privacy, potrai quindi contare sulla nostra discrezione. Contattaci quindi tramite WhatsApp, e-mail o utilizzando il modulo di contatto che è disponibile in fondo alla pagina. Ogni richiesta che riceveremo verrà trattata con la massima professionalità.

Una volta ricevuta la tua proposta, i nostri esperti di pittura accademica specializzati nel periodo tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, valuteranno attentamente l’opera. Prenderanno in considerazione, tramite le foto ricevute, le caratteristiche specifiche dell’opera e le confronteranno con gli ultimi risultati di vendita conosciuti di quest’artista (così da essere aggiornati sulle attuali tendenze del mercato odierno d’arte).

La trattativa verrà condotta in modo coerente con i prezzi di mercato correnti di Vincenzo Volpe e quindi garantendo un accordo che sarà vantaggioso per entrambe le parti. Siamo interessati all’acquisto immediato dei suoi dipinti ad olio ed in particolare di quelli che rappresentano interni con scene di genere elaborate (e molto finite), di grandi dimensioni e con una narrazione che sia molto gradevole.

Ogni opera sarà valutata singolarmente per determinarne il valore, la qualità e il potenziale riscontro sul mercato odierno. Una volta raggiunto un accordo ci occuperemo noi di tutte le questioni logistiche, affidandoci a ditte di trasporto specializzate per il ritiro ed il trasporto di opere d’arte.

Vincenzo Volpe In Vendita

Se invece sei un collezionista interessato ad acquistare opere di Vincenzo Volpe ti invitiamo a contattarci per ricevere le informazioni sulle nostre opere attualmente disponibili. Puoi anche visitare la nostra sede per vedere le opere di persona, preferibilmente su appuntamento. Inoltre, puoi iscriverti alla nostra newsletter che riceverai mensilmente, attraverso la quale aggiorniamo i nostri collezionisti sulle nuove aggiunte alla nostra collezione che possono includere dipinti di questo autore o di altri pittori campani del suo periodo.

Biografia di Vincenzo Volpe Pittore

Nasce il 14 dicembre del 1855 a Grottaminarda, un piccolo comune in provincia della città campana di Avellino. Figlio di un pittore locale minore, Vincenzo Volpe cresce in un ambiente familiare che era immerso nell’arte ed in particolar modo nella pittura. Fin da giovanissimo mostra un’inclinazione naturale per il disegno e per la pittura, avviato in questo mondo sia dal padre che dal fratellastro Angelo, anch’egli pittore. Questi primi insegnamenti sono fondamentali per la sua formazione artistica e scaturiscono in lui una passione duratura per l’arte che lo porterà a farne il suo mestiere.

Durante la sua infanzia si trasferisce con la famiglia a Napoli, città artisticamente molto accesa e fulcro della pittura nel Meridione, che diventerà il centro della sua formazione e carriera. Dopo aver completato la sua istruzione scolastica iniziale, Volpe si iscrive alla prestigiosa Accademia di Belle Arti di Napoli dove ha l’opportunità di studiare sotto la guida del celebre Domenico Morelli che sarà determinante nella determinazione dello stile del giovane pittore di Grottaminarda.

L’esordio espositivo di Vincenzo Volpe avviene nel 1880 quando partecipa a una mostra minore a Torino. Questo debutto è significativo poiché gli permette di ottenere i primi riconoscimenti critici e di iniziare a costruire una propria reputazione come artista emergente. Il successo della mostra di Torino apre la strada a ulteriori opportunità espositive e commissioni.

Vincenzo Volpe diventa pian piano una figura di rilievo nell’ambiente culturale della città partenopea, dove ormai vive. Stringe amicizia con Edoardo Dalbono, un altro importante pittore napoletano, e insieme fondano la Società Napoletana degli Artisti. Questa associazione ha lo scopo di promuovere e sostenere gli autori locali e creare un ambiente fertile per lo scambio di idee e di collaborazione tra artisti. Grazie alla creazione dell’organizzazione per gli artisti partenopei consolida la sua posizione nel panorama artistico della città.

La crescente fama di Volpe gli porta delle importanti commissioni. Nel 1890 è tra i giovani pittori selezionati per affrescare il Caffè Gambrinus di Napoli, progetto che coinvolge molti talenti emergenti come Giuseppe Casciaro, Attilio Pratella, Pietro Scoppetta, Vincenzo Irolli, Luca Postiglione ed altri. Questo incarico rappresenta una vetrina importante per gli incaricati ed allo stesso tempo gli offre visibilità e sostegno economico. L’anno successivo riceve un’altra significativa commissione: ovvero gli viene proposto di affrescare il Santuario di Montevergine nel complesso monastico di Mercogliano. Un ulteriore progetto che gli permette di mettere in mostra le  proprie abilità artistiche e consolidare la sua reputazione.

Durante questo periodo Volpe è molto attivo anche a livello espositivo. Torna a Torino nel 1893 per esporre alla Promotrice di Belle Arti, un evento che consolida la sua fama a livello nazionale. Nello stesso anno prende parte anche alla mostra della prestigiosa Società Amatori e Cultori, tenuta Roma. Espone alla Promotrice di Napoli del 1894. Questa partecipazione evidenzia l’importanza, per questo autore, di prendere parte agli eventi culturali della città in cui vive e che ormai è diventata la sua casa.

La carriera di Volpe continua a crescere di pari passo con la sua notorietà. Nel 1901 partecipa alla IV edizione della Biennale di Venezia, l’eventi artistico più prestigioso nel panorama artistico nazionale. Questo momento segna un punto culminante nella sua carriera e gli offre una visibilità anche internazionale. Vi parteciperà nuovamente all’edizione del 1910, del 1912 e del 1914.

Parallelamente alla sua carriera artistica Vincenzo Volpe si dedica anche all’insegnamento. Nel 1902 vince la cattedra di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, proprio nell’istituto in cui si era formato. Questa posizione gli permette di formare nuove generazioni di pittori e di trasmettergli le abilità tecniche che lo hanno fatto emergere durante la sua carriera. Dopo molti anni di insegnamento viene addirittura nominato presidente dell’Accademia e quindi insignito di questa importantissima carica.

Nonostante l’impegno nell’insegnamento Volpe non abbandona mai la sua attività espositiva. Continua a partecipare a numerose mostre e a mantenere sempre viva la sua presenza in questo mondo. È spesso presente alle Promotrici di Napoli, come nel 1914, 1915 e 1916, dove le sue opere vengono accolte con apprezzamento sia dalla critica che dal pubblico. Questi anni sono quindi particolarmente prolifici in quanto riesce a conciliare l’insegnamento con la produzione artistica.

Partecipa all’importante evento della Primaverile Fiorentina del 1922, un’esposizione di grande rilievo che attira artisti da tutta la penisola. La sua presenza in questa mostra, che sarà la sua ultima comparsa in una rassegna espositiva, sottolinea quindi ancora per una volta l’importanza che questo pittore campano nel panorama artistico nazionale.

Vincenzo Volpe muore a Napoli nel febbraio del 1929.

Vincenzo Volpe Opere – Stile e Caratteristiche

L’Arte di Vincenzo Volpe: Maestria Tecnica e Convenzionalismo Narrativo, tra Scene di Genere in Interni e Ritratti

La pittura di Vincenzo Volpe si distingue in particolar modo nella ritrattistica e nelle scene di genere che vengono ambientante soprattutto in interni. La sua formazione artistica, influenzata dal gusto “morelliano” appreso nel suo periodo accademico, si caratterizza per una componente piacevolmente narrativa. Quest’inclinazione verso un’arte di genere si fonda quindi su un convenzionalismo accademico dal quale il pittore campano non si allontana mai.

Le sue opere vengono quindi prevalentemente ambientate in luoghi interni e mettono in evidenza la sua notevole abilità nella rappresentazione dei più minuziosi dettagli e in particolar modo nella raffigurazione dei personaggi. Volpe riesce a catturare momenti quotidiani come possono essere una partita a carte tra amici o una nonna che legge un libro ai suoi nipoti, soggetti che spesso ha replicato. Queste scene che seppur dotate di un evidente gusto narrativo talvolta sfociano nel cliché e nel banale, mancando di una forza artistica intrinseca e risultando piuttosto come semplici esempi di buona tecnica pittorica e di contenuto didascalico.

In ogni suo dipinto emerge una cura dei particolari ed un’attenzione meticolosa alla resa delle ambientazioni, caratteristiche che testimoniano un’abilità tecnica eccellente. Questa bravura, tuttavia, non sempre riesce a conferire una profondità emotiva o un’innovazione ed un’originalità artistica alle sue opere. Sebbene le sue scene domestiche e intime siano eseguite con grande padronanza della tecnica, la loro narrativa può apparire talvolta prevedibile e priva di quell’impatto che eleva un’opera d’arte oltre la mera rappresentazione accademica.

L’arte di Vincenzo Volpe, pur apprezzabile per la sua precisione e la qualità tecnica, risente di un eccessivo conformismo accademico che ne limita l’originalità e la forza espressiva. La sua abilità nel cogliere e rappresentare momenti della vita quotidiana rimane indiscussa ma la mancanza di una profondità artistica intrinseca fa sì che le sue opere, per quanto ben realizzate, non riescano a distinguersi in modo significativo.

Quadri

1. L’Antiquario (1879)
2. Concertino (1888)
3. Scolaretti all’oratorio (1889)
4. Maternità (1891)
5. Suonatore di chitarra (1904)
6. Lo scialle rosso (1916)
7. Interno con scena di famiglia
8. Nello studio
9. Vestirsi per il Giorno della Festa