Arturo Ciacelli (1883 - 1966)

FUTURISMO

BIOGRAFIA

Nasce ad Arnara in Ciociaria (Frosinone), nel 1883, muore a Venezia nel 1966; pittore. Ancora ragazzo viene introdotto dal padre (mosaicista in Vaticano) al lavoro artistico attraverso il mosaico. Nei primi anni del secolo studia prima all’Accade mia di Francia e poi all’Accademia di belle arti a Roma, dove si diploma. Nel 1910 sposa la pittrice svedese Elsa Ström ed entra in rapporto con il movimento futurista. Negli anni Dieci lavora in Norvegia e in Svezia, portandovi i segni delle nuove ricerche futuriste, anche se di forte accento simbolista, ed esponendo in diverse personali.

Frequenta in questi anni anche l’ambiente artistico parigino, entrando in rapporto con i maggiori esponenti di quel periodo, e naturalmente con i futuristi, soprattutto Severini e Giannattasio (mentre è malvisto da Boccioni e Carrà). Negli anni Venti esegue anche diverse decorazioni murali astratte a Copenaghen e a Stoccolma, dove lavora intensamente allestendo mostre e organizzando conferenze. Negli anni Venti e Trenta espone in diverse personali, e in diverse importanti collettive, come la Biennale del 1930 e la Mostra nazionale di plastica morale per l’edilizia fascista a Genova nel 1934. Durante la guerra è a Vienna, dove il suo studio viene distrutto. E attivo anche negli anni Cinquanta e Sessanta.

Bibliografia: gli ANNITRENTA - a cura del Comune di Milano

QUOTAZIONI

Le quotazioni di Arturo Ciacelli per gli oli su tela o cartone vanno dai €500 ad oltre i €5000. Sono molto ricercate le sue opere futuriste degli anni ’30, che hanno le valutazioni maggiori. I valori delle sue opere su carta sono in linea di massima dai €100 ai €2000.

Le stime descritte sono indicative ed andrebbero accompagnate dalla valutazione di un nostro esperto.

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