
Benedetta Cappa Marinetti (1897 - 1977)
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QUOTAZIONI
Le quotazioni di Benedetta Cappa Marinetti per i dipinti vanno in linea di massima dai €800 ai €5000. I quadri più ricercati della pittrice sono le sue prime tele futuriste. L’artista non ha prodotto un numero notevole di opere, perciò è difficile dare delle indicazioni riguardo ai criteri di valutazione dei suoi dipinti. Alcuni suoi oli hanno risultati di vendita di oltre i €10.000.
Le stime descritte sono indicative ed andrebbero accompagnate dalla valutazione di un nostro esperto.
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BIOGRAFIA
Nasce a Roma nel 1897, muore a Venezia nel 1977; scrittrice e pittrice. Molto giovane scrive poesie e frequenta a Roma come allieva lo studio di Giacomo Balla, dove fra il 1917 e il 1918 conosce Marinetti, con il quale si sposa nel 1923, trasferendosi in seguito a Milano. Nel 1924 pubblica presso Campitelli di Foligno Le forze umane, «romanzo astratto», di «sintesi grafiche» che accentuano il ruolo dell’elemento grafico nell’ambito parolibero, e nello stesso anno partecipa al I Congresso futurista e onoranze nazionali a F.T. Marinetti a Milano con un intervento. Nel 1926 partecipa alla XV Biennale di Venezia poi alle successive del 1930, 1932, 1934, 1936.
Partecipa alla Mostra di 34 pittori futuristi alla galleria Pesaro a Milano, firmando in catalogo un testo teorico insieme a Marinetti, Azari e Fillia. Espone alla Grande mostra di pittura futurista alla casa del Fascio di Bologna. Il 22 settembre 1929 firma insieme a Balla, Depero, Dottori, Fillia, Marinetti, Prampolini, Rosso, Somenzi e Tato il manifesto dell’aeropitura futurista. Nel 1931 partecipa con i futuristi alla I Quadriennale a Roma, poi alle successive del 1935 e 1939.
Ancora nel 1931, sempre a Roma, partecipa alla galleria La Camerata degli Artisti alla Prima mostra dei futuristi Balla, Ballelica, Benedetta ecc., e alla II Mostra di aeropittura e di scenografia alla galleria Pesaro a Milano. Nello stesso anno pubblica Viaggi di Gararà, romanzo comico per teatro. Nel ’32 espone in Enrico Prampolini et les aeropeintres futuristes italiens alla galerie de la Renaissance a Parigi. Nel 1934 sottoscrive il manifesto La plastica murale. In questo periodo pubblica diversi articoli, e l’anno dopo il volume Astra e il sottomarino. Vita trasognata. Lavora a diverse scenografie teatrali per testi di Marinetti. Il 2 ottobre 1932 pubblica in «Futurismo» il Progetto futurista di reclutamento per la prossima guerra.