Come si calcola il valore di un'opera d'arte moderna?
La valutazione di quadri, sculture, disegni ed altre opere d’arte è determinata da diversi fattori. Gli elementi principali che si utilizzano per stimare un’opera moderna sono: l’autore, la datazione, le dimensioni, la qualità, il soggetto raffigurato, la tecnica e il supporto, l’archiviazione e la conservazione. Di seguito i criteri di valutazione di un opera d’arte moderna che utilizzano gli esperti del settore.
L’elemento più influente sul calcolo del valore di un’opera d’arte è sicuramente l’autore. Il riconoscimento della paternità dell’opera detta in linea di massima degli intervalli indicativi sul prezzo. L’estremo minimo del valore è dato dalle stime dei bozzetti o delle opere incompiute. L’estremo massimo è assunto dal record di vendita dell’autore.
2) Datazione
La datazione di un’opera d’arte moderna è un elemento molto importante nella sua quotazione. I collezionisti e gli appassionati d’arte tendono ad apprezzare soprattutto un periodo di un’artista, ciò porta all’aumento del valore delle opere di quel lasso di tempo. Il periodo più apprezzato di un pittore o di uno scultore spesso coincide con l’inizio della sua maturità artistica. Generalmente è apprezzata anche la produzione giovanile mentre disistimata quella senile.
N.B: L’UNICITÀ NELL’ARTE È SEMPRE UN FATTORE SUPER APPREZZATO
3) Dimensioni
Nel 1958 Pinot Gallizio ha messo in vendita al metro un rotolo di pittura industriale. Il pittore piemontese ha utilizzato quest’azione per criticare l’acquisto di grandi opere d’arte di scarsa qualità piuttosto che di piccoli capolavori. È stata utilizzata l’iniziativa di Gallizio per precisare che le dimensioni dell’opera sono un fattore influente, a parità di qualità, nella sua stima.
4) Qualità
La qualità di un quadro o di una scultura a nostro avviso è l’elemento più rilevante nella valutazione. Ci sono stati molti casi di risultati di vendita di capolavori nettamente superiori alle normali quotazioni di un artista.
5) Soggetto raffigurato
Esistono soggetti più o meno commerciali, anche questo elemento determina il valore dell’opera.
6) Tecnica e supporto
La tecnica e il supporto influiscono nella stima. I dipinti ad olio su tela o su tavola sono in genere più apprezzati rispetto alle tempere, agli acquarelli o ai pastelli su carta. I materiali utilizzati per la realizzazione delle sculture sono: bronzo, marmo, pietra, ottone, terracotta, ceramica, argento. Il marmo è il materiale più apprezzato.
7) Archiviazione
La maggior parte dei pittori e scultori del XX secolo hanno degli archivi che si impegnano costantemente nell’aggiornamento e nell’organizzazione e conservazione delle tracce della vita e della personalità di un artista e ne promuovono la conoscenza della figura e dell’opera. Gli archivi rilasciano delle autentiche o expertise che certificano l’originalità dell’opera. La pratica di autenticazione sentenziata dall’archivio è fondamentale per la messa sul mercato di qualsiasi opera della produzione di un artista.
8) Conservazione
La conservazione è importante nel determinare la quotazione di un’opera. Spesso le opere più antiche sono anche quelle con problemi maggiori di conservazione. Ci sono danni che possono essere restaurati ed altri no, ma in ogni caso, qualsiasi problematica di conservazione determina una perdita del valore ben superiore al costo del restauro.