Mostra Futurismo Matera
La città di Matera, celebre per i suoi antichi sassi e la sua storia millenaria, si trasforma temporaneamente nel fulcro dell’arte moderna con la mostra “Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento”. Tenutasi presso il suggestivo Palazzo Lanfranchi, l’esposizione ha aperto le sue porte il 20 ottobre 2023, rimanendo accessibile al pubblico fino al 10 gennaio 2024. Questo straordinario evento è promosso e organizzato dal Museo Nazionale di Matera in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Veneto.
La Mostra Futurismo Matera si propone di illuminare il ruolo cruciale che il Mezzogiorno italiano ha svolto nello sviluppo del Futurismo, un movimento artistico rivoluzionario che ha segnato profondamente la cultura e l’arte del XX secolo. Attraverso una selezione accurata di oltre 130 opere, tra dipinti, sculture e disegni, provenienti da musei pubblici, fondazioni, archivi e collezioni private, l’esposizione offre una prospettiva unica sulla ricchezza e la diversità del Futurismo nel contesto meridionale.
Tra le opere nella Mostra Futurismo Matera, spicca l’imponente scultura “Forme uniche della continuità nello spazio” (1913) di Umberto Boccioni, considerata un’icona del Futurismo italiano e simbolo intramontabile del movimento. La mostra dedica una particolare attenzione ai “Circumvisionisti”, un gruppo di futuristi campani attivi fin dal 1914. Questo gruppo, comprendente pittori, poeti paroliberi, scrittori e intellettuali, ha giocato un ruolo significativo nella diffusione e nell’incarnazione del Futurismo a Capri e Napoli.
Un capitolo speciale della mostra è dedicato al contributo della Lucania al Futurismo, con l’esposizione di due opere rare di Joseph Stella, artista originario di Muro Lucano ma successivamente trasferitosi negli Stati Uniti, dove è stato riconosciuto come “il primo futurista d’America”.
La figura curatoriale di Massimo Duranti guida gli spettatori attraverso un allestimento multimediale avvincente, che offre una spettacolare presentazione del Futurismo, arricchita da immagini della mostra e della suggestiva città di Matera. Il catalogo della mostra, curato da Gangemi Editore International, è un prezioso compendio disponibile in due edizioni, italiano e inglese. Il catalogo include un’ampia cronologia aggiornata che traccia l’itinerario storico del Futurismo nel Mezzogiorno, offrendo un contesto dettagliato per comprendere appieno l’evoluzione di questo movimento rivoluzionario.
La Mostra Futurismo Matera si configura come un’opportunità straordinaria per il pubblico di immergersi in opere raramente esposte e per apprezzare i talenti di artisti meno noti che hanno contribuito in modo significativo alla ricerca e allo sviluppo del Futurismo. È un viaggio attraverso le visioni audaci e le prospettive futuristiche che hanno plasmato un’epoca e che, ancora oggi, continuano a esercitare un’influenza duratura sull’arte contemporanea. Con questa esposizione, Matera si conferma come un crocevia culturale, un ponte tra passato e futuro, che celebra l’eredità vibrante e dinamica del Futurismo italiano.
Mostra Futurismo Matera – Data e Luogo
La straordinaria esposizione “Futurismo Italiano a Matera” è programmata per trasformare il panorama culturale della città dal 20 ottobre 2023 al 10 gennaio 2024. Il prestigioso Palazzo Lanfranchi, un autentico capolavoro che incarna l’eleganza del periodo seicentesco a Matera, sarà il fulcro di questa eccezionale manifestazione artistica, situato in Piazzetta Pascoli, 1.
L’iniziativa della Mostra Futurismo Matera offre un’opportunità unica per avventurarsi nel cuore pulsante dell’arte futurista, offrendo una straordinaria prospettiva sul movimento che ha rivoluzionato il panorama artistico italiano nel primo Novecento. L’esposizione sarà un viaggio affascinante attraverso le opere rivoluzionarie di artisti che hanno segnato un’epoca e gettato le basi per una nuova concezione dell’arte.
Il Palazzo Lanfranchi, già di per sé un monumento di inestimabile bellezza, si trasformerà in un scrigno di creatività futurista, accogliendo opere che testimoniano l’ardore, la vitalità e l’innovazione del movimento. I visitatori della Mostra Futurismo Matera avranno l’opportunità di immergersi completamente in questo contesto affascinante, attraverso opere iconiche, manifesti audaci e installazioni che catturano lo spirito audace e dinamico del Futurismo Italiano.
Matera, con la sua atmosfera unica e i suoi antichi paesaggi, offre una cornice straordinaria per l’esposizione, creando una simbiosi perfetta tra il tradizionale e il contemporaneo. La Piazzetta Pascoli, incastonata tra le strette vie di Matera, diventa il teatro di un incontro suggestivo tra il passato e il futuro dell’arte.
La Mostra Futurismo Matera rappresenta un’opportunità imperdibile per coloro che desiderano esplorare le radici di un movimento che ha plasmato la storia dell’arte moderna. “Futurismo Italiano a Matera” promette di offrire non solo uno sguardo approfondito sull’evoluzione artistica di un’epoca, ma anche di trasportare i visitatori in un viaggio emozionante attraverso la creatività e l’innovazione che caratterizzano il Futurismo Italiano tra gli anni ’10 e gli anni ’40.
Artisti presenti nella Mostra Futurismo Matera
La selezione degli artisti nella Mostra Futurismo Matera riflette la volontà di abbracciare l’intera ricchezza del Futurismo italiano, incorporando figure notevoli del Mezzogiorno e oltre. Oltre ai noti protagonisti come Boccioni, Balla e Severini, la mostra abbraccia artisti meno noti ma altrettanto significativi, creando un panorama completo. La scelta di includere opere degli “aeropittori” sottolinea l’innovazione nel contesto della pittura futurista, mentre l’attenzione ai “Circumvisionisti” evidenzia il ruolo del Mezzogiorno nel movimento. L’inclusione dell’Arte Sacra Futurista e la rappresentazione della tendenza meccanicistica ampliano la comprensione della diversità e dell’evoluzione del Futurismo attraverso le opere di artisti come Depero, Pannaggi e Prampolini. La mostra si propone di offrire una visione completa e approfondita di questo movimento rivoluzionario.
Tra gli artisti presenti nella Mostra Futurismo Matera troviamo: Angelucci, Giacomo Balla, Benedetta Cappa Marinetti, Umberto Boccioni, Bologna, Alessandro Bruschetti, Buccafusca, Francesco Cangiullo, Pasqualino Cangiullo, Carlo Carrà, Castellana, Cocchia, Tullio Crali, Fortunato Depero, Nicolaj Diulgheroff, Gerardo Dottori, Fillia, Lepore, Maino,Ivo Pannaggi, Peirce, Peruzzi, Enrico Prampolini, Roherssen, Gino Severini, Joseph Stella, Bruno Tano, Tato
Il Futurismo si distinse per la sua fervente teorizzazione dell’interesse nei confronti di ogni forma di espressività umana. Attraverso la sua visione audace, il Futurismo abbracciò non solo le arti tradizionali come letteratura e poesia, ma si estese anche in ambiti come cinema, teatro, musica, arredo e persino cucina. È proprio questa prospettiva innovativa e totale che ha ispirato una sezione particolare all’interno della Mostra Futurismo Matera, interamente dedicata alle arti applicate.
In questo contesto, vengono esplorate le manifestazioni del movimento attraverso forme tangibili di espressione artistica, quali mobili, arazzi, abiti e maioliche. Un’immersione avvincente nei dettagli tangibili dell’estetica futurista che rivela come il movimento non abbia solo influenzato le sfere più astratte dell’arte, ma abbia permeato profondamente anche la vita quotidiana attraverso la sua concezione totale dell’espressione creativa.
L’itinerario espositivo si arricchisce ulteriormente grazie all’inclusione di documenti d’archivio, tra i quali spiccano alcuni inediti, provenienti da diverse prestigiose istituzioni culturali. Un particolare punto di forza è rappresentato dalla collaborazione fruttuosa tra il Museo Nazionale Collezione Salce e il Museo Nazionale di Matera, con la Direzione Regionale Musei Veneto a fungere da fulcro, nell’ambito del progetto avanguardistico intitolato “Futurismi”.
Nel corso di questa straordinaria collaborazione, ben 25 manifesti futuristi provenienti dal Museo Nazionale Collezione Salce hanno fatto il loro ingresso nell’esposizione, costituendo autentiche testimonianze di un legame profondo e coeso tra istituzioni culturali di rilievo. La selezione di questi manifesti non solo arricchisce la visione complessiva della mostra, ma testimonia anche il costante impegno nella valorizzazione e nella promozione dell’eredità futurista.
Questi documenti, alcuni dei quali finora mai portati alla luce, aggiungono un ulteriore strato di profondità alla narrazione artistica esposta, offrendo una prospettiva inedita e approfondita sulla rivoluzionaria corrente futurista. La collaborazione tra il Museo nazionale di Matera e la Direzione regionale Musei Veneto, attraverso il progetto “Futurismi”, si configura così non solo come un’opportunità di condivisione di risorse, ma come un autentico atto di preservazione e diffusione della cultura futurista.
Attraverso questa connessione tra istituzioni di prestigio e la presentazione di documenti d’archivio inediti, la mostra si pone come un ponte tra passato e presente, fornendo al pubblico un’immersione completa nell’effervescente mondo dell’avanguardia futurista. Un’occasione unica per apprezzare non solo le opere d’arte esposte, ma anche il contesto culturale e storico che ha plasmato e alimentato il movimento futurista nel suo percorso rivoluzionario.
Considerazioni sulla Mostra Futurismo Matera
La Mostra Futurismo Matera si propone come un’occasione imperdibile per mettere in luce il prezioso contributo del Sud Italia all’avanguardia futurista. L’obiettivo primario è quello di affiancare i noti protagonisti futuristi a figure meno celebrate e meno conosciute provenienti dalle regioni meridionali, conferendo loro la visibilità che meritano. In tal modo, l’esposizione offre una prospettiva unica e stimolante sulla ricchezza e la diversità del Futurismo nel contesto del Mezzogiorno, una realtà spesso trascurata nel panorama artistico dell’avanguardia.
Un aspetto peculiare della Mostra Futurismo Matera è la dedicata attenzione al contributo della Basilicata al movimento futurista. Questo si traduce in un capitolo speciale che getta luce su opere rare di Joseph Stella, artista originario di un piccolo paese basilicatese. Questa sezione speciale non solo riconosce l’importanza di artisti provenienti da regioni meno celebrate, ma offre anche un’opportunità straordinaria per il pubblico di scoprire opere di inestimabile valore che raramente hanno visto la luce.
Attraverso la mostra, il pubblico ha la straordinaria possibilità di immergersi in opere d’arte solitamente poco esposte, consentendo una rinnovata comprensione del panorama artistico futurista. La scelta di presentare artisti meno noti sottolinea l’intento di valorizzare il contributo significativo di figure spesso trascurate nella ricerca e nello sviluppo del Futurismo.
La Mostra Futurismo Matera, quindi, si configura come una straordinaria finestra su un patrimonio artistico spesso dimenticato, offrendo al pubblico l’opportunità di apprezzare la vastità del panorama futurista nel contesto meridionale italiano. In questo modo, Matera emerge come un crocevia culturale, un ponte vivente tra passato e futuro, celebrando con orgoglio l’eredità vibrante e dinamica del Futurismo italiano.