L’opera di Vittorio Grassi si esprime attraverso una vasta gamma di medium artistici, riflette un percorso di evoluzione creativa affascinante e complesso. Dai suoi primi dipinti che catturano l’essenza della campagna italiana, la sua espressione artistica ha subito una metamorfosi, trasformandosi prima in uno stile caratterizzato da elementi simbolici che affondano le radici nell’immaginario collettivo, per poi abbracciare lo stile liberty, con opere impreziosite da delicati motivi floreali che emanano un’aura di eleganza e libertà.

Prezzi Aggiornati delle Sue Opere

Tuttavia, quantificare il valore e le quotazioni delle opere di Vittorio Grassi sul mercato dell’arte è una sfida. Non è un artista molto comune sul mercato, e questo rende complesso stabilire parametri definitivi. Le sue opere non sono comuni, tra i più soliti da trovare ci sono i manifesti e i dipinti a emergere con maggiore frequenza.

Per quanto riguarda i manifesti, oggetti di grande fascino per gli amanti dell’arte e dei movimenti culturali del Novecento, le quotazioni possono variare significativamente, partendo da cifre intorno ai €250 fino ad arrivare a €1.000. Sebbene possano essere valutati meno dei dipinti, i suoi manifesti conservano un fascino unico che li rende oggetti di desiderio per molti collezionisti.

I suoi dipinti ad olio, invece, rappresentano un segmento più raffinato del suo lavoro artistico, e di conseguenza, le quotazioni riflettono questa distinzione. Le quotazioni di Vittorio Grassi per questi ultimi possono partire dai €500 e salire fino ai €5.000, a seconda di vari fattori, tra cui la dimensione, la complessità dell’opera e la sua importanza storica e artistica. Le opere ad olio più significative e rare possono anche superare i €8.000, attestandosi come veri e propri tesori del patrimonio artistico italiano.

Tuttavia, è importante sottolineare che queste valutazioni sono indicative e soggette a variazioni. La valutazione precisa delle opere di Vittorio Grassi richiede un’analisi dettagliata da parte di nostro esperti del periodo artistico e dell’opera dell’artista, specialmente nel contesto della prima metà del Novecento a Roma, dove l’artista si è distinto come uno dei protagonisti.

Vittorio Grassi Quotazioni, Prezzi e Valore Opere

Tracciando il Valore delle Opere di Vittorio Grassi nella Sua Evoluzione Artistica

Vittorio Grassi emerge come una figura di spicco nell’ambito dell’arte del primo Novecento, soprattutto nell’incantevole scenario artistico di Roma. Inizialmente affiliato al gruppo dei “XXV della Campagna Romana“, ha lasciato un’impronta indelebile nell’evoluzione degli stili artistici, transitando da una fase simbolista a un’espressione artistica più legata allo stile liberty. Tra i promotori delle mostre Secessioniste romane e il suo ruolo di fondatore del Gruppo Romano Artisti Incisori testimoniano il suo impegno e la sua influenza nel panorama artistico della sua epoca.

Ma cosa possiamo dire riguardo alle quotazioni delle opere di Vittorio Grassi sul mercato attuale? Analizzare le tendenze dei prezzi delle opere di un artista raro come Grassi è un compito complesso, poiché il suo status di artista di nicchia rende difficile stabilire valutazioni precise. Tuttavia, alcune osservazioni possono essere fatte, soprattutto riguardo ai suoi dipinti.

Si è notato un trend particolare nelle quotazioni delle opere di Grassi: le sue prime opere, in particolare le vedute di campagna, tendono a perdere valore nel corso del tempo, riflettendo forse un cambiamento nei gusti del mercato o una maggiore enfasi verso altri stili artistici. D’altro canto, i suoi dipinti simbolisti e liberty hanno mantenuto o addirittura aumentato il loro valore nel tempo, evidenziando un crescente interesse per queste espressioni artistiche più moderne e affascinanti agli occhi dei collezionisti contemporanei.

Calcolare una stima accurata del valore di un’opera d’arte di Vittorio Grassi richiede la considerazione di una serie di fattori cruciali. La qualità artistica dell’opera, la sua datazione, il periodo in cui è stata realizzata, lo stile adottato, il medium utilizzato, le dimensioni dell’opera e la sua storia sono solo alcuni dei parametri da valutare attentamente.

Inoltre, è fondamentale avere una conoscenza approfondita dell’intero corpus artistico di Grassi per comprendere appieno il contesto e l’importanza relativa di un’opera specifica. Solo considerando tutti questi elementi è possibile ottenere una valutazione accurata e significativa del valore di un’opera d’arte di questo straordinario artista.

Vittorio Grassi Valutazione Gratuita e Senza Impegno

Se sei curioso di scoprire il valore dell’opera d’arte di Vittorio Grassi che possiedi, sei nel posto giusto. Il nostro team offre valutazioni rapide e gratuite per una vasta gamma di opere dell’artista romano, che includono dipinti, disegni, incisioni, manifesti e molto altro ancora.

Per ottenere una stima accurata e senza impegno, ti basta inviarci delle foto ad alta risoluzione dell’opera da valutare, includendo dettagliati scatti del fronte e del retro dell’opera, della firma dell’artista, nonché diverse angolazioni che permettano di apprezzare appieno i dettagli e le dimensioni dell’opera. Eventuali documentazioni aggiuntive sono sempre utili per una valutazione più approfondita.

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La nostra valutazione sarà eseguita da esperti del settore, particolarmente specializzati nell’arte della prima metà del XX secolo e, in particolare, nel panorama artistico romano che ha visto la fioritura di movimenti come i “XXV della Campagna Romana” e gli stili simbolisti e liberty. I nostri esperti sono costantemente aggiornati sui prezzi di mercato, monitorando attentamente i risultati delle vendite delle opere di artisti come Vittorio Grassi lungo tutto il corso della sua carriera.

È importante sottolineare che la valutazione di un’opera d’arte è un processo complesso che richiede l’intervento di un esperto qualificato. La nostra valutazione terrà conto della qualità artistica dell’opera, dello studio del soggetto rappresentato e dell’importanza storica e artistica dell’opera stessa.

Con la nostra approfondita conoscenza dell’opera di Vittorio Grassi e dei vari medium da lui utilizzati, che spaziano dalle prime vedute di campagna dal vero, ai quadri simbolisti fino allo stile con motivi floreali tipico del liberty, puoi essere sicuro di ricevere una valutazione accurata e professionale.

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Vittorio Grassi Vendita ed Acquisto

Acquistiamo le Opere di Questo Importante e Poliedrico Artista Romano

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La nostra valutazione e le trattative di acquisto saranno condotte in linea con i prezzi di mercato delle opere di Vittorio Grassi, tenendo conto del suo ruolo significativo nell’ambiente artistico romano del primo Novecento. I nostri esperti sono specializzati nel mercato dell’arte del periodo, con particolare attenzione al gruppo di pittori dei “XXV della Campagna Romana”, nonché alle opere simboliste e liberty che hanno trovato terreno fertile nella nostra terra.

Siamo particolarmente interessati all’acquisto immediato di dipinti simbolisti e di stile liberty di Vittorio Grassi, considerati la sua espressione artistica più rilevante e di maggior successo sul mercato attuale. Ogni opera verrà valutata individualmente per comprenderne il valore, la qualità e il suo potenziale di mercato.

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Vittorio Grassi In Vendita

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Biografia di Vittorio Grassi Pittore

Nasce a Roma il 17 aprile 1878, nel cuore di una famiglia dove l’amore per l’arte e la cultura trovava fertile terreno. Figlio di Giovanni e Angela De Marchi, sin da giovane Vittorio Grassi manifesta un’innata inclinazione verso l’arte, in particolare verso la pittura, che diventa ben presto la sua passione irrefrenabile.

Nonostante il suo fervido interesse per l’arte, la strada professionale che lo attende sembra tracciata in direzione opposta. Per volere paterno, Vittorio Grassi intraprende un percorso che lo porta a lavorare presso la prestigiosa Banca d’Italia. Qui, tuttavia, la sua sete di conoscenza artistica non si placa: approfondisce la tecnica della stampa, un aspetto che, sebbene legato al suo impiego d’ufficio, si rivelerà fondamentale nel suo percorso artistico.

La sua determinazione nel perseguire la sua vocazione artistica lo porta ad immergersi nell’arte come autodidatta. Parallelamente al suo lavoro presso la banca, frequenta corsi serali di disegno e pittura in una scuola romana, cercando di nutrire e coltivare il suo talento in ogni momento libero. È in questo contesto che entra in contatto con l’ambiente artistico del gruppo “In arte libertas”, guidato da Nino Costa, dove inizia ad ammirare le opere dei grandi esponenti di questo movimento.

I primi successi arrivano nel 1903, quando partecipa alla mostra degli Amatori e Cultori, conquistando l’ammirazione della regina Margherita e del re stesso, i quali apprezzano e acquistano le sue opere. Da qui inizia un percorso di crescita artistica e di consolidamento delle sue capacità, stringendo amicizia con altri giovani talenti del panorama artistico romano, come Giovanni Prini, Giacomo Balla e Duilio Cambellotti.

La sua adesione al movimento “XXV della Campagna Romana” nel 1905 segna un momento significativo nella carriera di Vittorio Grassi, permettendogli di esporre insieme a grandi maestri come Giulio Aristide Sartorio, Alessandro Morani, Giovanni Costantini e Arturo Noci. Questa esperienza arricchisce il suo bagaglio artistico e gli conferisce ulteriore visibilità nel panorama artistico dell’epoca.

L’anno 1908 rappresenta un altro traguardo importante, con la partecipazione alla Fine Arts Society insieme a Enrico Coleman e Camillo Innocenti. In questo periodo, oltre alla pittura, Grassi si dedica anche all’incisione, una tecnica che aveva imparato nei primi anni di lavoro e in cui dimostra una notevole maestria. La sua collaborazione con la rivista “La casa”, per cui disegna motivi decorativi e disegni di mobili e arredamento, rappresenta un altro tassello importante nella sua carriera artistica.

Il culmine della sua carriera arriva nel 1912, quando finalmente prende parte alla X Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia, presentando dei vasi in ceramica che testimoniano la sua versatilità artistica e il suo eclettismo. L’anno seguente, viene assunto all’Accademia delle Belle Arti di Roma come insegnante di incisione, ruolo che gli permette di condividere la sua esperienza e la sua passione con le generazioni future di artisti.

La sua carriera prosegue con successo, ricca di commissioni e di riconoscimenti, tanto da essere chiamato nel 1938 a insegnare scenografia presso la Facoltà di Architettura di Roma. Vittorio Grassi è anche tra i fondatori del Gruppo Romano Incisori, un’associazione che riunisce gli artisti impegnati nell’arte dell’incisione, confermando il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama artistico della grafica della capitale.

Vittorio Grassi morì nel agosto del 1958 nella sua amata Roma.

Vittorio Grassi Opere – Stile e Caratteristiche

L’Arte di Vittorio Grassi: L’Eclettismo Creativo di un Maestro Romano

L’arte di Vittorio Grassi è un viaggio affascinante attraverso una molteplicità di espressioni creative, un percorso che abbraccia una vasta gamma di medium e stili, riflettendo la sua straordinaria versatilità e profondità artistica. La sua genialità artistica si manifesta in un eclettismo senza confini, spaziando dalla pittura alla grafica, dalle incisioni alla ceramica e molto altro ancora. Questa diversità di approcci e tecniche testimonia la grandezza di un artista che non si è mai limitato a un’unica forma di espressione, ma ha costantemente esplorato nuovi orizzonti creativi.

I primi passi artistici di Grassi lo conducono al mondo della pittura, dove emerge la sua sensibilità nei confronti dei paesaggi rurali, inizialmente legati alla suggestiva campagna umbra e successivamente alle pittoresche vedute della campagna romana. La sua capacità di catturare la bellezza e l’atmosfera dei luoghi dal vivo, tramite pennellate vibranti e giochi di luce conferisce alle sue opere un fascino senza tempo.

Tuttavia, il suo percorso artistico non conosce confini e si evolve costantemente, abbracciando lo stile Liberty, in cui la sua creatività esplode in una profusione di forme sinuose, figure umane stilizzate e motivi floreali che adornano le sue opere con eleganza e grazia. È in questo periodo che Vittorio Grassi sperimenta con successo la decorazione, arricchendo le sue opere con dettagli ornamentali e una palette cromatica ricca e vibrante.

Ma la sua opera è intrisa anche di una profonda ricerca simbolista, in cui esplora gli intricati labirinti degli stati d’animo umani. Attraverso una sintesi di forme suggestive e colori evocativi, l’artista trasmette emozioni complesse e misteriose, creando opere che invitano lo spettatore a immergersi in un mondo di suggestioni, mistero e visioni interiori.

Questa alternanza tra paesaggi suggestivi e opere simboliste segna solo l’inizio di un percorso artistico ricco di sfumature e cambiamenti. Il pittore romano continua il suo viaggio artistico abbracciando uno stile più decorativo, in cui i motivi floreali diventano protagonisti, intrecciandosi in composizioni luminose e armoniose che celebrano la bellezza della natura e l’armonia delle forme.

In questo modo, l’arte di Vittorio Grassi si rivela come un fluire continuo di ispirazione e creatività, un costante dialogo tra tradizione e innovazione.

Quadri

1. Festa del ricordo della proclamazione d’Italia (1910)
2. Colosseo (1910/12)
3. Ascensione (1911)
4. Pastore nella campagna romana (1913)
5. Allegoria della Primavera (1920 c.)
6. La vita nuova (1921)
7. Il cantico del sole (1925)

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